Piantare un albero è una delle tre cose che un famoso proverbio Zen suggerisce di fare nel corso della vita.
Avere un proprio albero di sogni sotto il quale sonnecchiare e fantasticare, aggiungo io, è una fortuna che dovrebbe essere concessa a tutti.
L’albero dei sogni è una canzone d’amore, scritta nei giorni lenti di un’estate molto calda di due anni fa, una canzone che nasce dall’assenza e che parla di comprensione e consapevolezza.
L’ho registrata e prodotta insieme a Matteo Cantaluppi, con cui avevo già lavorato molte volte come produttore ma mai come cantautore. È stato un incontro molto bello e rilassato, tutto si è svolto in modo semplice, cosa non affatto scontata dato che non lavoravo sotto una supervisione esterna da quasi dieci anni.
So che pubblicare una canzone all’anno non è una grande strategia, ma sono giunto alla conclusione che per me è molto più sano pubblicare qualcosa quando ne sento la necessità. L’albero dei sogni è una canzone di cui sono molto orgoglioso, nata scordando la chitarra in modo molto strano il giorno dopo il mio compleanno, il 12 luglio 2017. In questa nota vocale c’è l’idea da cui parte tutto. Ho il telefono pieno di queste cose, quasi sempre interrotte da un figlio che chiede qualcosa o semplicemente buttate là alla buona. Alcuni di questi appunti diventano canzoni, altri restano nel telefono per sempre.
L’albero dei sogni uscirà il 4 marzo e non vedo l’ora di farvela sentire.